Spesso le persone affette da questo disturbo hanno tratti psicotici, come la sospettosità e credono che gli altri parlino di loro o vogliano danneggiarli. Usualmente non hanno amici, soffrono d’ansia nelle situazioni sociali e possono comportarsi in maniera eccentrica in molteplici circostanze di contatto con l’altro, manifestando una gestione della propria emotività inadatta al contesto e all’accaduto e una severa ansia sociale.
Possono avere convinzioni strane, magiche (credersi persone dai super poteri, degli eletti ecc) , esperienze percettive bizzarre, sospettosità verso gli altri.
Il ritiro sociale e i comportamenti bizzarri, sono i due tratti principali di tale disturbo di personalità, ma è presente una modalità ossessiva di pensiero con costante ruminazione su contenuti che possono spaziare dalla sessualità, all’aggressività ecc.
L’eloquio di solito è stereotipato, è usuale anche che tali soggetti utilizzino metafore o siano vaghi nell’esporsi.
Usuali, sono anche eventi occasionali e transitori di matrice psicotica con allucinazioni uditive o idee deliranti.
Tali soggetti spesso oltre ad avere pochi legami, compromettano anche i legami familiari, perché presentano grandi difficoltà a capire l’effetto che hanno sulle altre persone e a loro volta nutrendo grande diffidenza, tendono a fraintendere le motivazioni del comportamento altrui, fino ad arrivare ad alterazioni del pensiero che può diventare delirante e presentare sintomi psicotici di breve durata.
Se nella schizofrenia la persona ha veri e propri deliri o allucinazioni, chi soffre del disturbo schizotipico di personalità non perde il contatto con la realtà.